Archivio delle opere

L’archivio delle opere d’arte realizzate in val ternana fra Sette e Ottocento è il fondamento su cui poggia il progetto “I luoghi ritrovati della valle incantata”.

Concepito come museo virtuale, esso vuole raccogliere all’interno di un unico contenitore e rendere fruibili come insieme organico e correlato opere oggi disseminate fra vari musei del mondo, collezioni private e mercato antiquario.

Lavoro in fieri, l’archivio censisce dipinti, acquerelli e disegni raffiguranti i siti di maggior fortuna figurativa della valle: la Cascata delle Marmore, il Ponte di Augusto a Narni, Papigno, Piediluco.

Di ogni opera viene fornita una scheda sintetica composta di dati tecnici e commento storico-critico. I dati tecnici (autore, titolo, materia e tecnica, datazione e collocazione) sono quelli ricercabili tramite apposita maschera. Il commento storico-critico, tripartito, fornisce rispettivamente informazioni sull’autore, la datazione del suo soggiorno in val ternana, e una descrizione tipologica e formale dell’oggetto catalogato. Ciascuna di queste parti è concepita come ripetibile di scheda in scheda, così da rendere la consultazione di ciascuna di esse autonoma nella quantità e qualità delle informazioni.

Ogni scheda è infine corredata da due immagini a diversa risoluzione e dalla bibliografia essenziale sull’opera e il suo autore.