Narni, la conca ternana dalla rocca

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Appartenenza oggetto
Altrui
Categoria
Acquerello
Nazione, Regione, Provincia
Stati Uniti d'America
Luogo di conservazione
New York (NY), Swann Auction Gallery (asta 23 gennaio 2003, lotto 371)
Materia e tecnica
acquerello su carta
Autore
Keiserman, François (Yverdon, 1765 - Roma, 1833)
Datazione
sec. XIX/ 1814
Dimensioni
cm 53,7 x 75

Descrizione breve

Di origine svizzera, il pittore si trasferì a Roma fin dal 1789 su invito del connazionale Abraham Louis RudolpheDucros, in qualità di suo collaboratore. L’Italia divenne la sua patria e Roma la sua città, dove avviò una fortunata carriera di acquerellista, realizzando vedute della penisola per il mercato del ricco milieu di viaggiatori internazionali.

Keiserman raffigurò varie zone del nostro paese, in particolare Roma e i suoi dintorni, fra cui il ponte di Narni, la cascata delle Marmore e la limitrofa Papigno. Difficile stabilire in che date precise si recò in questa regione, è probabile che vi abbia compiuto più escursioni, realizzando disegni dal vero, base per l’esecuzione dei successivi acquerelli finiti destinati alla vendita. La finalità commerciale delle opere prova la notorietà dei luoghi ritratti.

L’acquerello è firmato e iscritto: Vue de tour de Papigno. Una nota a inchiostro sul verso reca il luogo di esecuzione e la data: Rome 1814. Nonostante il titolo il soggetto raffigurato non è Papigno ma la conca ternana, ripresa da un punto nei pressi della rocca di Narni, di cui si può osservare una torre sulla destra. L’errore si giustifica considerando la pratica di lavoro dell’artista. Keiserman infatti eseguiva acquerelli su richiesta della committenza a partire da disegni realizzati dal vivo negli anni precedenti. L’errore nel ricordo dell’identificazione di una località non è dunque così insolito, soprattutto nel caso di un panorama ampio, privo di riferimenti specifici, come in questo caso. La veduta si caratterizza per la compostezza classica, dove quinte arboree e architettoniche inquadrano l’aprirsi della valle in secondo piano, e per la cromia tersa e trasparente tipica dell’artista.

Bibliografia

Bibliografia essenziale: /.

Bibliografia essenziale sull’artista: Ottani Cavina, Calbi 2005, pp. 232-234; Hauptman, Golay 2005; Benzi 2007.