Narni, il ponte di Augusto
- Appartenenza oggetto
- Altrui
- Categoria
- Disegno
- Nazione, Regione, Provincia
- Francia
- Luogo di conservazione
- Senlins, Musée d'Art et d'Archéologie
- Materia e tecnica
- matita e inchiostro acquerellato su carta
- Autore
- Boisselier, Antoine-Félix (Parigi, 1790 - Versailles, 1857)
- Datazione
- sec. XIX/ 1807-1819
- Dimensioni
- cm 25,8 x 34,9
Descrizione breve
Antoine-Félix Boisselier fu pittore di paesaggio neoclassico. Allievo di Jean-Victor Bertin, si recò una prima volta in Italia fra il 1807 e il 1811. Nel 1817 si classificò secondo al concorso del Prix de Rome, riuscendo comunque a tornare nel nostro paese, dove si fermò fino al 1819. Gli anni di formazione in Italia lo videro dedito sia al disegno sia alla pittura a olio en plein air, attività attestata da alcuni oil sketches siglati e datati.
Allo stato attuale delle conoscenze non si sa a quale dei due soggiorni italiani datare la presenza di Boisselier in val ternana, nello specifico nella cittadina di Narni e dintorni.
Il foglio fa parte di un album composto da 53 disegni venduto nel 1995 dalla casa d’asta Sotheby’s di Monaco. Iscritta in alto Pont d’Auguste a Narni e siglata AB, questa veduta del ponte di Augusto si iscrive in un iter di lavoro a queste date consolidato, che vedeva gli artisti impegnati, nel corso del loro soggiorno in Italia, nel registrare su carta vedute dei posti più celebri o comunque oggetto del loro interesse, onde creare un repertorio personale di immagini cui attingere una volta tornati in patria. Inquadrata frontalmente e in ombra, la rovina antica si staglia qui in forme rigorose a dividere il primo piano dal luminoso paesaggio sullo sfondo. Eseguito con economia di mezzi, il disegno mostra lo stile semplificato e lineare dell’artista, perfettamente in linea con la sua cultura neoclassica.
Bibliografia
Bibliografia essenziale: /.
Bibliografia essenziale sull’artista: Harambourg 1985, p. 62; Conisbee, Faunce, Strick 1996, pp. 162-164; Saur 1992-2015, v. 12 (1996) p. 323.