Terni, acque del Velino a monte della cascata delle Marmore

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Appartenenza oggetto
Altrui
Categoria
Dipinto
Nazione, Regione, Provincia
Svizzera
Luogo di conservazione
Basilea, Galleria Jean-François Heim (segnalato nel 2015)
Materia e tecnica
olio su carta trasportata su tela
Autore
Corot, Jean-Baptiste-Camille (Parigi, 1796-1875)
Datazione
sec. XIX/ 1826
Dimensioni
cm 23,5 x 38,9

Descrizione breve

Corot trascorse un soggiorno di tre mesi nella zona fra Papigno e Narni, dal luglio al settembre del 1826, durante il suo primo viaggio di formazione in Italia. La produzione di oli e disegni di questo periodo è considerata uno dei momenti più felici della sua esperienza di pittura en plein air.

L’olio su carta fa parte della serie di studi sur motif realizzati dall’artista durante questo soggiorno. La raffigurazione di frammenti ravvicinati di rocce o elementi diversi della vegetazione era una pratica comune nell’iter di formazione di un pittore straniero in Italia, impegnato nella costruzione di un repertorio di modelli cui poter attingere, una volta tornato in patria, nella realizzazione di opere finite. In questo caso l’attenzione di Corot si focalizza su un dettaglio ravvicinato delle acque del fiume Velino. La pennellata possente, veloce e vigorosa dell’artista, pregna di pigmento materico, restituisce in maniera convincente il senso dello scorrere impetuoso delle acque del fiume, prima di gettarsi nella cascata delle Marmore. Nonostante si tratti di uno schizzo veloce, Corot non rinuncia alla sua costante ricerca di struttura compositiva, orchestrando l’insieme secondo linee curve e diagonali, conferendo così al dettaglio un senso di grandiosità.

Bibliografia

Bibliografia essenziale: Robaut 1965, v. II p. 46 n. 128; Bazin 1973, pp. 136, 277; Hommage à Corot 1975, p. 25 n. 9; Corot1975, n. 7; Galassi 1994, pp. 98, 103; CamilleCorot 2012, pp. 73, 462 n. 26; Heim 2014.