Piediluco, il lago

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Appartenenza oggetto
Altrui
Categoria
Acquerello
Nazione, Regione, Provincia
Italia
Luogo di conservazione
Roma, Finarte (asta 23 marzo 2021, lotto 41)
Materia e tecnica
acquerello su cartoncino
Autore
Ferrari, Ettore (Roma, 1845-1929)
Datazione
sec. XIX/ 1876
Dimensioni
cm 17 x 27,5

Descrizione breve

Figlio dello scultore Filippo, Ettore Ferrari si formò all’Accademia di San Luca. Esercitò l’attività di scultore alterandola all’impegno politico, che lo portò a coprire la carica di deputato presso il parlamento del Regno d’Italia per tre legislature. Tra le sue opere più famose, oltre a numerose sculture dedicate a Garibaldi, la statua di Giordano Bruno che orna Campo de’ Fiori a Roma (1889). Ferrari si dedicò alla pittura fin dal 1870, ma considerò sempre questa attività come secondaria rispetto a quella scultorea, mantenendo la produzione, costituita soprattutto da acquerelli della campagna romana, privata, nonostante il suo essere tra i fondatori nel 1904 del gruppo dei XXV della Campagna Romana.

Il piccolo acquerello battuto all’asta a Roma nel 2021 è siglato e datato in basso a sinistra EF 1876, mentre sul verso un’iscrizione autografa di Ferrari identifica il soggetto. Realizzato direttamente sur motif, esso costituisce un esempio della prima produzione dell’artista, improntata a una riproduzione attenta del dato naturale. Attraverso un’inquadratura ravvicinata, il pittore ritrae un angolo delle sponde del lago di Piediluco, concentrando l’attenzione sul riflesso del monte e della luce nelle acque placide. Orchestrato sulle tonalità fredde del blu e del verde, variate a seconda della gradazione luminosa, il dipinto coglie nella sua semplicità la bellezza silente e pacifica di questo luogo.

Bibliografia

Bibliografia essenziale: Ettore Ferrari 1988, n. 23.

Bibliografia essenziale sul pittore: Ettore Ferrari 1988; Ettore Ferrari 2007.